Transizione 5.0 nel 2026: contorni incerti e nuove riflessioni
martedì 11 novembre 2025
Il Mimit ha comunicato che dal 1° gennaio entrerà in funzione un nuovo piano Transizione 5.0 in continuità con l’attuale misura, ma senza fornire dettagli. I contorni della versione 2026 restano incerti.
Nel weekend sono stati caricati 742 progetti aggiuntivi sulla piattaforma Gse, con valore oltre 231 milioni; ad oggi si arriva a 12.461 progetti registrati al 7 novembre e a quasi 2,9 miliardi di euro complessivi. Le domande possono essere presentate fino al 31 dicembre e saranno valutate in ordine cronologico, ma non è garantita la copertura finanziaria di quelle in coda.
Il blocco di Transizione 5.0 ha suscitato forti critiche. Il ministro Urso ha convocato per il 18 novembre a Palazzo Piacentini un tavolo con le principali associazioni d’impresa, per discutere il futuro della misura. Non tutte le filiere sono state invitate al tavolo, si lavora per ampliare.
Transizione 5.0 è prevista dall’articolo 38 del Dl 19/2024 e consiste in crediti d’imposta per investimenti volti a innovazione tecnologica e riduzione dei consumi energetici; Transizione 4.0 invece punta su investimenti per la trasformazione digitale.
Bruxelles e governo hanno ridotto i fondi destinati a Transizione 5.0 da 6,3 miliardi a 2,5 miliardi per indirizzarli ad altre parti del Pnrr. Cantarella di AssoESCo e Biffi di Assolombarda hanno espresso preoccupazione per danni economici e perdita di fiducia, chiedendo politiche industriali stabili.
Le pratiche in sospeso includono perizie e misurazioni ex ante-ex post necessarie per prenotare i crediti; i professionisti dell’energia potrebbero non essere remunerati per lavori già svolti, con rischi di danni di reputazione per ingegneri coinvolti.
Il Mimit studia soluzioni come spostare le aziende verso l’iperammortamento, con priorità per i nuovi fondi; si ipotizza anche l’unione di Transizione 4.0 e 5.0 in un nuovo incentivo 2026, ma non ci sono segnali nel Ddl Bilancio. Una interrogazione Pd chiede trasparenza su risorse impegnate, prenotate e residue e sulla pubblicazione di graduatorie e cruscotti.