Sardegna: moratoria di 90 giorni sulle autorizzazioni alle rinnovabili
giovedì 6 novembre 2025
Il Consiglio regionale ha approvato la legge n.146 PD-M5S che introduce una moratoria di 90 giorni per autorizzazioni nuove o in corso in aree non idonee, in attesa di un regolamento sulle installazioni rinnovabili in aree non idonee e ordinarie. La misura sostituisce la precedente bozza di 120 giorni.
Gianluca Mandas sostiene che la Corte costituzionale ha cassato la legge regionale 5/2024 perché conteneva una moratoria in pendenza della definizione delle aree idonee, richiamando l’articolo 20, comma 6, del D.Lgs. 199/2021 che proibisce moratorie durante l’individuazione delle aree.
Germana Cassar (DLA Piper) replica che le moratorie sono illegittime in assoluto, per la Consulta e per la normativa Red II, che vieta sospensioni dei termini. Viene citata anche la sentenza 134/2025 della Corte sulla Calabria.
L’associazione Saper critica la Pdl 146, definendola una nuova moratoria per aree ordinarie, contro i principi costituzionali e contro la transizione energetica, chiedendo trasparenza e monitoraggio dei dati post-2024.
Emendamenti: la moratoria resta 90 giorni e si escludono le istanze di autoconsumo o comunità energetica. In aree D e G, criteri di idoneità: aree già infrastrutturate, limiti percentuali, distanze tra turbine; per impianti fotovoltaici su tetti e coperture si permette l’installazione entro i limiti, anche se vicini ai centri urbani. Lotti non edificati e infrastrutture esistenti definiscono l’idoneità.
Lell’assessore Emanuele Cani sottolinea che l’obiettivo è utilizzare subito il fondo di 678 milioni per impianti fotovoltaici: 50 milioni nel 2025, 20 alle famiglie e 30 alle imprese. Si prevede una riscrittura normativa nei prossimi mesi, perché il quadro vigente è stato demolito dal Tar e va ridefinito con zone di accelerazione entro agosto 2025.
Intanto resta aperto il confronto con lo Stato: la Conferenza Unificata ha respinto un correttivo del Testo Unico Fer, e la Regione pianifica un cantiere normativo che tenga conto delle decisioni future.