• Rete unica dell’energia europea: un pacchetto per bollette più leggere e maggiore sicurezza

    mercoledì 10 dicembre 2025

    Il Grids Package dell’UE mira a rafforzare le reti, aumentare le interconnessioni e accelerare le autorizzazioni, per completare il mercato unico dell’energia. Intende ampliare l’elettricità prodotta da fonti rinnovabili, includere l’idrogeno e la CO2, e condividere i benefici con le comunità locali, segnando una nuova era dell’elettricità.

    Obiettivi principali: bollette più leggere, forniture più sicure (anche contro attacchi informatici e shock climatici) e maggiore competitività delle industrie europee.

    Si propone una pianificazione energetica europea unificata, superando piani nazionali frammentati. Uno degli obiettivi è definire otto Autostrade dell’Energia, corridoi da Baltico a Iberia, per ridurre i colli di bottiglia e risparmiare centinaia di miliardi di euro entro il 2050 grazie a un migliore coordinamento.

    La Commissione ha pubblicato 235 progetti transfrontalieri rilevanti: 113 collegamenti elettrici per integrare le rinnovabili, 100 sull’idrogeno, 17 su CO2 CCS e 3 reti di gas intelligenti.

    Autorizzazioni rapidamente: attualmente superano i 10 anni, con oltre metà tempo speso per permessi. Il pacchetto propone un coinvolgimento delle comunità locali e che progetti superiori a 10 MW trasferiscano una quota di benefici alle popolazioni.

    Finanziamenti: si propone maggiore trasparenza e equità. Nel quadro finanziario 2028-2034, bilancio energetico da 5,84 a oltre 29 miliardi di euro. Molti Stati sono in ritardo sull’obiettivo di interconnessione del 15% entro il 2030.

    Dati chiave: nel 2022 i fossili coprivano il 70% del consumo UE; il 98% di petrolio e gas era importato. Nel 2024 i prezzi industriali dell’energia UE erano circa 0,199 €/kWh, molto più alti rispetto a Cina (0,082) e USA (0,075). Nella prima metà del 2025 i costi per i consumatori variano ampiamente tra paesi per ritardi negli investimenti.

    Il pacchetto comprende strumenti per migliorare TEN-E e le regole sulle autorizzazioni, puntando a un’energia più sicura, pulita e accessibile in tutta l’Unione.