• Nuove strade per la PV europea

    venerdì 5 dicembre 2025

    Dopo anni di forte dipendenza dalle importazioni asiatiche, in particolare per wafer e celle provenienti dalla Cina, l’Europa cerca di riaprire una filiera domestica della produzione di celle e moduli fotovoltaici. L’obiettivo è rendere l’industria europea più competitiva, innovativa e scalabile, riportando parte della capacità produttiva sul suolo continentale.

    Il dibattito riconosce un divario tecnologico tra Europa e Cina e valuta diverse strategie di collaborazione industriale. A margine del Forum 2025 di Italia Solare, esperti hanno analizzato come recuperare terreno attraverso partnership internazionali, sviluppo congiunto di tecnologie e pratiche di integrazione tra ricerca, produzione e mercato.

    Tra i portavoce presenti figurano Paolo Rocco Viscontini (Presidente di Italia Solare), Arturo Lorenzoni (docente di Energy Economics all’Università di Padova) e Alberto Cuter (Vicepresidente di Jinko Solar). I loro interventi hanno sottolineato che non esiste una soluzione unica, ma un insieme di azioni per riavvicinare l’Europa alla catena di valore FV globale.

    Il percorso richiede investimenti in ricerca e sviluppo, capacità industriale e creazione di una filiera europea più solida. Le proposte puntano a una collaborazione equilibrata tra pubblico e privato, scambio di know-how e ambienti normativi favorevoli, con piani a medio e lungo termine per incrementare produzione locale e ridurre la dipendenza dalle importazioni.