• Nuove Disposizioni per il Credito d'Imposta Transizione 4.0

    mercoledì 18 giugno 2025

    È stato reso disponibile online un nuovo modello per la comunicazione dei dati relativi al credito d'imposta per la misura Transizione 4.0, riguardante gli investimenti in beni strumentali nuovi. Le imprese possono presentare questo modello per accedere al credito d'imposta per investimenti effettuati tra il 1° gennaio 2024 e il 31 dicembre 2025, o fino al 30 giugno 2026, a condizione che entro il 31 dicembre 2025 sia stato versato un acconto di almeno il 20% dell'investimento. Il limite di spesa complessivo è di 2,2 miliardi di euro.

    Le comunicazioni devono essere presentate esclusivamente tramite il sistema telematico accessibile sul sito del GSE, utilizzando lo SPID. Il decreto del 16 giugno introduce modifiche rispetto al precedente, specificando le modalità per l'acquisizione di beni tramite leasing e i termini per adeguarsi alle nuove disposizioni. Le imprese che hanno già comunicato con il vecchio modello hanno 30 giorni per conformarsi, mantenendo la priorità nell'ordine di prenotazione delle risorse.

    Il processo di prenotazione prevede tre fasi: comunicazione preventiva entro il 31 gennaio 2026, comunicazione di conferma dell'acconto entro 30 giorni e comunicazione di completamento entro il 31 gennaio 2026 (o 31 luglio 2026 per investimenti completati entro il 30 giugno 2026). In caso di esaurimento delle risorse, le comunicazioni saranno comunque considerate e le imprese potranno accedere al beneficio in caso di nuovi fondi disponibili, rispettando l'ordine cronologico.

    Per le imprese che hanno già comunicato investimenti, il decreto prevede il mantenimento dell'ordine cronologico di invio della comunicazione preventiva a condizione che entro 30 giorni venga trasmesso il nuovo modello. Le imprese devono rispettare gli obblighi di conferma dell'acconto e di completamento. Chi non si adegua entro i 30 giorni perde la priorità. Il Mimit invia mensilmente l'elenco delle imprese, con l'ammontare del credito d'imposta utilizzabile in compensazione.

    Per gli investimenti completati nel 2024 e per quelli del 2025 con ordini accettati e acconti versati per almeno il 20% entro il 31 dicembre 2024, si applicano le disposizioni del decreto del 24 aprile 2024. Il Mimit ricorda che l'invio tramite PEC è disabilitato, è necessaria la firma elettronica qualificata e il sistema è ottimizzato per specifici browser e versioni di Adobe Reader.