Le aree idonee in Campania: una legge equilibrata per le rinnovabili
mercoledì 4 giugno 2025
Il contesto normativo per le aree idonee è in fase di evoluzione, con diverse regioni che procedono in modo indipendente. La sentenza del TAR Lazio ha imposto al Ministero dell'Ambiente di rivedere i criteri, influenzando l'iter legislativo regionale.
La Regione Campania, in attesa delle nuove direttive ministeriali, ha preparato una proposta di legge equilibrata, volta a sostenere le fonti rinnovabili. La legge mira a favorire lo sviluppo di tali fonti, tenendo conto delle istanze esistenti e cercando di minimizzare la discrezionalità nelle scelte.
La Regione non ha previsto limitazioni particolari, considerando le protezioni già esistenti per fiumi e aree protette. L'approccio è volto a evitare monopoli e a garantire una distribuzione diffusa delle aree idonee, includendo anche la possibilità di considerare le stazioni elettriche come aree di interesse industriale.
La Regione mira a raggiungere gli obiettivi di installazione di energia rinnovabile, con risultati positivi nel 2024 e progressi significativi per il 2025. L'approvazione di nuovi impianti è fondamentale per rispettare gli impegni normativi e garantire un futuro sostenibile.