Il Ritiro Dedicato per gli Impianti Fotovoltaici: Nuove Regole e Opzioni
mercoledì 4 giugno 2025
Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) ha aggiornato i documenti per la gestione degli impianti fotovoltaici con potenza inferiore a 200 kW, in vista del passaggio dallo Scambio sul Posto al Ritiro Dedicato. I nuovi modelli sono validi dal 30 maggio 2025 e richiedono di specificare come l'energia elettrica prodotta, ma non autoconsumata, sarà gestita: tramite il GSE, scegliendo tra prezzo orario o minimo garantito, oppure ceduta a un operatore diverso per la vendita al mercato.
Il meccanismo dello Scambio sul Posto cesserà per nuove richieste dal 26 settembre. Gli impianti già in funzione con questo regime continueranno a beneficiare delle condizioni attuali fino alla scadenza dei contratti, senza possibilità di rinnovo. In alternativa, si potrà aderire al Ritiro Dedicato.
Nel Ritiro Dedicato, il GSE remunera l'energia immessa in rete su base mensile, senza compensazione tra energia immessa e prelevata. L'utente vende l'energia in eccesso e paga l'energia prelevata dalla rete.
Per la remunerazione, si può scegliere tra Prezzo Minimo Garantito (PMG) e Prezzo Zonale Orario (PZO). Il PMG offre un prezzo fisso, stabilito per il 2025 a 4,64 centesimi di euro per kWh, ideale per chi cerca stabilità. Il PZO, variabile in base alla zona geografica e all'ora, può portare a maggiori guadagni se l'energia viene venduta quando i prezzi di mercato sono alti, ma comporta un rischio maggiore. La scelta migliore dipende dalle caratteristiche dell'impianto e dalle preferenze dell'utente.